Polpettine alla napoletana: io le faccio così
Le polpette sono uno di quei piatti che raccontano davvero la cucina di casa. In ogni famiglia napoletana esiste una ricetta tramandata, con piccole differenze che rendono unico il risultato finale. Oggi voglio condividere il mio modo di prepararle: una versione semplice, genuina e senza troppi ingredienti, proprio come piace a me.
Polpettine alla napoletana: io le faccio così
Ingredienti
- 300 g di carne macinata
- 1 uovo piccolo (fondamentale che sia di dimensioni ridotte, altrimenti l’impasto risulta troppo molle)
- 40 g di parmigiano grattugiato
- 40 g di mollica di pane stantio (in alternativa, pancarrè senza crosta)
- latte q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- olio q.b. (per la cottura)
Preparazione
Per prima cosa faccio ammorbidire la mollica di pane stantio in poco latte. Deve risultare ben imbevuta ma non eccessivamente liquida, quindi la strizzo delicatamente e la tengo da parte.
In una boule capiente metto la carne macinata, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e pepe, e unisco il pane ammollato. Rompo l’uovo – rigorosamente piccolo, è il segreto per ottenere la consistenza perfetta – e inizio a lavorare il tutto con le mani. È il metodo migliore per rendersi conto della compattezza dell’impasto e amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Quando il composto risulta sodo e facilmente modellabile, formo le polpettine, cercando di mantenerle tutte della stessa dimensione per avere una cottura uniforme. A questo punto sono pronte per essere cotte: ognuno può scegliere se friggerle in olio ben caldo, cuocerle al forno per una versione più leggera, oppure tuffarle direttamente in un sugo di pomodoro fresco, come vuole la tradizione partenopea.
Il bello di questa ricetta è che, seguendo le dosi indicate, l’impasto non ha bisogno di pangrattato per asciugarsi: resta compatto al punto giusto, morbido dentro e con una consistenza che non si sfalda in cottura.
Tempi
- Tempo di preparazione: 15 minuti
- Tempo di cottura: 15–20 minuti (in base al metodo scelto)