Le polpette di patate e caciocavallo sono una vera delizia: morbidissime all’interno, croccanti e dorate esternamente.
Portano gioia in tavola al loro solo comparire: profumate e filanti, piacciono a grandi e piccini.
La ricetta è piuttosto semplice e veloce, ma ricordiamoci di prepararle con un po’ di anticipo. Una volta formate, devono infatti riposare in freezer per mezz’ora prima di essere fritte.
Ebbene sì, non sono un piatto leggero, ma pazienza: sono talmente golose che di tanto in tanto possiamo anche trasgredire.
Proviamo a cucinarle insieme.
Se avanzano, conserviamole in frigorifero per 2 giorni al massimo e scaldiamole prima di consumarle.
Polpette patate e caciocavallo: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 800 gr di patate
- 100 gr di caciocavallo
- 25 gr di parmigiano
- 3 uova
- 1 cucchiaino di aglio in polvere
- 80 gr di pangrattato
- q.b. di olio di semi (per friggere).
Il procedimento
Laviamo le patate e asciughiamole benissimo, poi sbucciamole e sistemiamole in una casseruola piena di acqua leggermente salata. Portiamo a bollore e cuociamole per una ventina di minuti dalla presa dell’ebollizione. Scoliamole e schiacciamole con una forchetta o con lo strumento apposito.
Raccogliamole in una terrina e uniamo le uova, il pangrattato e il parmigiano. Ora grattugiamo il caciocavallo e iniziamo a mescolare per realizzare un composto ben unito.
A questo punto, inumidiamoci le mani e preleviamone una noce alla volta. Creiamo una polpetta dalla forma leggermente ovale e adagiamola su un vassoio, proseguiamo in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti, cercando di realizzare tutte polpette delle stesse dimensioni.
Riponiamole in freezer per mezz’ora circa.
Trascorso questo tempo, portiamo abbondante olio di semi al punto di fumo. Quando inizia a sfrigolare, tuffiamo poche polpette alla volta per evitare di abbassare la temperatura e per lasciare il giusto spazio di cottura. Lasciamole dorare su tutti i lati, scoliamole con la schiumarola e tamponiamole con la carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso.
Serviamole e gustiamole calde e fumanti! Sono una bontà!
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