I pizzicotti siciliani sono dolcetti alle mandorle davvero irresistibili.
Il nome deriva dal fatto che ogni pasticcini viene proprio pizzicato sulla cima, singolarmente e rigorosamente a mano, per conferirgli un aspetto unico e accattivante.
Vanno preparati con largo anticipo e devono riposare in frigorifero già formati per almeno 5 ore, meglio se per tutta la notte. In questo modo non si sfalderanno in cottura.
Una volta pronti, si conservano per una settimana a temperatura ambiente, ben chiusi in un contenitore di vetro.
Prepariamoli insieme, la ricetta è piuttosto semplice!
Pizzicotti siciliani: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 250 gr di mandorle pelate intere
- 250 gr di zucchero
- 2 albumi
- ½ cucchiaino di aroma alla mandorla
- 1 scorza di limone biologico
- per spolverare:
- q.b. di zucchero a velo.
Con queste dosi otterremo 18 pizzicotti circa.
Il procedimento
Mettiamo le mandorle intere in un robot da cucina con le lame d’acciaio e un motore potente. Uniamo lo zucchero e azioniamo l’elettrodomestico per polverizzare il tutto.
Ora grattugiamo la scorza di un limone biologico, l’aroma di mandorle e gli albumi. Riavviamo il motore e attendiamo di ottenere un composto morbido, ma ben unito. Trasferiamolo in una terrina, poi inumidiamoci le mani e iniziamo a prelevare una noce alla volta per formare delle palline da 30 grammi circa l’una. Ne otterremo quasi una ventina.
Mettiamo lo zucchero a velo in una terrina e rotoliamo ogni biscotto per ricoprirlo perfettamente.
Sistemiamoli via via su un vassoio ricoperto da carta da forno, poi pizzichiamoli, sollevando e premendo la sommità tra il pollice, il medio e l’indice.
Riponiamoli in frigorifero per 5 ore almeno, meglio se per una notte intera.
Trascorso il tempo necessario, preriscaldiamo il forno a 180° e foderiamo la leccarda con la carta apposita.
Riprendiamo i nostri pizzicotti dal frigorifero e adagiamolo sulla placca ben distanziati tra loro. Inforniamoli sul ripiano di mezzo per 12 minuti circa, sforniamoli quando risultano ben dorati in superficie.
Lasciamoli raffreddare, poi godiamoceli, sono una bontà!
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