La pizza di Pasqua è un lievitato salato, morbidissimo e saporito, solitamente preparato nell’Italia centrale durante la settimana Santa.
Questa ricetta risale addirittura la Medioevo!
La sua realizzazione è facile, ma necessita di lunghissimi tempi di lievitazione. Prima di poterla infornare, infatti, dovremo attendere circa 8 ore!
Una volta pronta, sforniamola e lasciamola intiepidire, poi proteggiamola mentre è ancora calda, con il cellophane. La manterremo inalterata e deliziosa per 3 giorni.
Questo ci consente di agire d’anticipo… per cui… cosa aspettiamo ancora? Corriamo in cucina e mettiamoci subito al lavoro insieme!
Pizza di Pasqua: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 250 gr di farina 0
- 250 gr di manitoba
- 100 ml di acqua
- 10 gr di lievito di birra fresco
- 5 uova
- 50 ml di olio extravergine
- 50 gr di strutto
- 1 cucchiaino di malto o miele
- 3 gr di pepe macinato
- 1 cucchiaino raso sale fino
- 250 gr di formaggi grattugiati, così suddivisi
- 160 gr di parmigiano
- 70 gr di pecorino.
Con queste dosi otterremo 8 porzioni circa, pari a un panettone da 750 grammi.
Il procedimento
In una terrina raccogliamo la farina 0 e la manitoba, misceliamole tra loro, poi preleviamone 100 grammi e teniamoli a portata di mano.
Prepariamo il lievitino.
Mettiamo il lievito in una ciotola, aggiungiamo il malto (o miele) e l’acqua tiepida a filo. Mescoliamo con una frusta a mano, poi inseriamo 100 grammi del mix di farine e rigiriamo vigorosamente per farle assorbire.
Dobbiamo ottenere un composto morbido. Filmiamo il recipiente con il cellophane e lasciamo lievitare fino al raddoppio. Dopo due ore circa, noteremo che è pieno di buchi in superficie. Siamo pronte per procedere al resto a mano o nella planetaria, con la foglia inserita.
Uniamo al lievitino la farina rimasta e i formaggi grattugiati, facciamo un buco al centro e inseriamo le uova leggermente sbattute. Impastiamo (se con la planetaria a media velocità) fino a uniformare il tutto, poi uniamo l’olio ed infine, lo strutto morbido, a poco a poco, facendo assorbire ogni tocchetto prima di introdurre quello successivo.
Quando otteniamo un panetto elastico, aggiungiamo il sale e distribuiamolo, lasciamolo in una ciotola capiente e facciamolo lievitare per 3 ore fino a triplicare il suo volume di partenza.
Trascorso questo tempo, sgonfiamolo e allarghiamolo sulla spianatoia leggermente infarinata. Facciamo una piega a portafoglio, rigiriamolo e formiamo una palla, pirlando.
Adagiamolo nello stampo e lasciamolo lievitare ancora per 4 ore in forno spento con la lucina accesa. Deve crescere fino al bordo.
La cottura della Pizza di Pasqua
Infine, preriscaldiamo il forno a 180° in modalità statica, poi cuociamolo nello scomparto mediano per 35/40 minuti. È pronto quando presenta una bella calotta dorata. Facciamo la prova stecchino e sforniamolo.
Lasciamolo intiepidire, poi avvolgiamolo nella pellicola alimentare per conservarlo soffice e morbido per 3 giorni.
Oppure godiamoci subito la nostra pizza di Pasqua.
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