La pizza con l’impasto fatto a mano di Gabriele Bonci è sofficissima, ariosa, bollosa e super appagante.
Per realizzarla non serve la planetaria, come è facile intuire, ma tanta buona volontà e una discreta dose di pazienza. Il nostro panetto, infatti dovrà lievitare per parecchie ore, prima a temperatura ambiente, poi per un giorno nel frigorifero, fino a gonfiarsi a dismisura.
Il trucco segreto per una riuscita ottimale della ricetta risiede nella farina di riso. Bonci suggerisce di aggiungerne sempre una manciata: ci assicurerà un risultato morbidissimo e davvero gustoso.
Scopriamo insieme ogni passaggio!
Pizza Bonci: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 950 grammi di farina tipo 0
- 50 grammi di farina di riso
- 800 ml di acqua
- 7 grammi di lievito di birra liofilizzato
- 20 grammi di sale
- 40 grammi di olio extravergine d’oliva.
Il procedimento
Raccogliamo farina e lievito in una ciotola, possibilmente di vetro. Versiamo un goccio di acqua e iniziamo a mescolare con un cucchiaio di legno, poi a filo, uniamo l’acqua restante e proseguiamo a rigirare fino ad ottenere un composto, quindi aggiungiamo sale e olio.
Impastiamo ancora e quando il panetto appare ben unito, adagiamolo in una terrina, filmiamola con la pellicola e facciamo lievitare per un’ora.
Al termine del tempo stabilito, spostiamo l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e conferiamogli una forma rettangolare con le mani.
Adesso facciamo le pieghe di rinforzo che lo renderanno molto areato: portiamo il lato corto in basso verso il centro, ripiegandolo a metà. Ripetiamo gli stessi passaggi con il lato corto in alto. Ora abbiamo davanti a noi un rettangolo più piccolo, giriamolo di 90 gradi e facciamo altre pieghe: portiamo il lato corto basso verso il centro, poi quello corto alto. Rigiriamo ancora di 90 gradi e ripetiamo per la terza volta la procedura, poi formiamo una palla e facciamola lievitare per venti minuti, nel recipiente unto di olio. Al termine del riposo, ripetiamo le operazioni delle 3 pieghe per altre 3 volte, sempre a cadenza di 20 minuti. Per capirci, tutto questo procedimento durerà un’ora circa.
A questo punto, sistemiamo il nostro impasto in una terrina molto capiente, ben oliata e riponiamolo in frigorifero, nel reparto più basso. Lasciamolo riposare per 18/24 ore.
Una volta terminato tutto il processo di lievitazione, riprendiamolo e sistemiamolo a temperatura ambiente per una decina di minuti. Sposiamolo sulla spianatoia spolverata generosamente con farina di grano duro e suddividiamolo in pezzi da 350 grammi l’uno con un tarocco.
Facciamo un giro di pieghe ad ogni pezzo di impasto e lasciamoli lievitare per un’ora e mezza.
Dopo 90 minuti, allarghiamoli con le mani e adagiamoli su una teglia da pizza leggermente unta.
Condiamoli a piacere con pomodoro e mozzarella, per la margherita, o con ciò che più amiamo. Regoliamo il sale e inforniamo alla massima temperatura per una decina di minuti sul piano più basso del forno, poi spostiamo al centro e proseguiamo la cottura per altri 10/15 minuti.
La nostra pizza è pronta quando i bordi sono ben dorati e il formaggio si è sciolto.
Sforniamola e lasciamola intiepidire appena, poi godiamocela.
Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella