Pesto di ortica: un’alternativa originale e golosa

Il pesto di ortica è un’alternativa davvero golosa rispetto alla tradizionale ricetta ligure.

L’idea di prepararlo con questa erba infestante e urticante è ovviamente di mia nonna, che sapeva trasformare ogni dono della natura in un’apoteosi di sapori e gusto.

Quando si imbatteva nelle ortiche il suo primo pensiero era per me: “Attenta a non toccarle, pungono!” il secondo per la cucina: “Tu non toccarle, le raccolgo io, ho già in mente una ricettina!”.

A bottino ottenuto, si tornava a casa e ci si metteva all’opera.

Una sbollentata veloce ed erano pronte per preparare mille e una bontà partorita dalla sua mente creativa! Così, un giorno si inventò questo sughetto davvero goloso.

Così ho pensato di condividere con voi anche questa chicca.

Che ne dite? Andiamo nel bosco più vicino a raccoglierne un po’?! Se siete d’accordo, la prima cosa da fare è indossare dei guanti per proteggerci le mani. La seconda è imparare a scegliere le foglie giuste: concentriamoci su quelle più giovani con un bel colore verde acceso, non sbaglieremo.

E ora, mettiamoci al lavoro, si comincia!

Pesto di ortica: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

  • 150 g foglie di ortica
  • 40 g noci
  • 1 spicchio d’aglio
  • ½ cucchiaino di sale
  • 150 ml di olio extravergine d’oliva
  • 60 g parmigiano grattugiato

Procedimento:

Tostiamo le noci in una padella antiaderente, senza aggiungere condimento alcuno e per pochi minuti appena.

Ora dedichiamoci alle ortiche. Portiamo a bollore una casseruola con abbondante acqua. A ebollizione raggiunta, tuffiamo le nostre foglie per 30 secondi appena, scoliamole con la schiumarola e facciole raffreddare immediatamente, immergendole in una ciotola con acqua freddissima e ghiaccio. In questo modo si manterranno verdissime. Ora sgoccioliamole per bene e tamponiamole per asciugarle perfettamente.

Inseriamole nel mixer da cucina, insieme alle noci, all’aglio sbucciato, al sale e a 75 ml di olio extravergine d’oliva. Azioniamo il robot per ottenere un composto ben omogeneo, uniamo ora il parmigiano e l’olio rimasto e avviamolo nuovamente per uniformare il tutto.

A questo punto non ci resta che utilizzarlo subito per condire pasta o bruschette, se avanza conserviamo in frigo in un contenitore ermetico per 3 o 4 giorni.

Fatemi sapere cosa ne pensate! Alla prossima!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

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