Peperoni imbottiti (puparuol mbuttunat): come li faceva mia nonna

Peperoni imbottiti (puparuol mbuttunat): cosi li faceva mia nonna

Ricordo come fosse ora, ero una bambina e quando quel profumo inebriante arrivava dalla cucina, era un indizio inequivocabile: mia nonna stava preparando il mio piatto preferito!

Spesso mi metteva al suo fianco durante la preparazione e io ero pronta a carpire ogni suo segreto.

Li preparava con calma, senza lesinare l’olio per friggere, per renderli gustosi. Poi li imbottiva con un mix di sapori e aromi, un inno al Mediterraneo! Basilico, prezzemolo, olive, acciughe, pomodori, capperi. Non c’è la carne nella sua ricetta, neppure l’uovo, ma tanta verdura ed i filetti di tonno sottolio rigorosamente fatti da lei!

Volevo imparare e la osservavo incantata. Prima toglieva la calotta superiore dei peperoni, li ripuliva, li sciacquava, li rosolava in abbondante olio fino ad abbrustolire la pelle ma lasciando che i peperoni rimanessero croccanti. Poi passava a preparare la farcitura. E così, oggi rivive nei miei gesti, che sono i suoi.

Ora io li cuocio in friggitrice ad aria, accorcio i tempi (15 minuti a 200 gradi e sono perfetti) ed evito almeno una delle fritture di questa ricetta.

Non posso non condividere questo capolavoro con voi, perché possa restare indelebile nella memoria di chi li prepara, ma soprattutto di chi li assaggerà.

Sono spettacolari!

Peperoni imbottiti (puparuol mbuttunat): gli ingredienti

Per questa ricetta procuratevi:

  • 2 peperoni + 1
  • 1 melanzana grande
  • 1 zucchina
  • 2 pomodori S. Marzano
  • 160 gr di tonno
  • 100 gr di mozzarella o scamorza a tocchetti
  • 40 gr di parmigiano o pecorino
  • 80 g olive taggiasche
  • 10 g capperi dissalati
  • 4 – 5 filetti di acciuga
  • 3 cucchiai colmi di pan grattato
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • q.b. di pepe
  • 1 ciuffetto di basilico
  • 1 spicchio di aglio
  • q.b. di olio evo
  • q.b. di olio di semi per friggere

La preparazione

Laviamo bene i peperoni, asciughiamoli, poi eliminiamo il cappello con attenzione: basta un coltello con la lama affilata e un’incisione netta 1 centimetro circa sotto al picciolo. Puliamo tutta la parte coriacea all’interno per eliminare i semi e i filamenti, poi sciacquiamoli sotto l’acqua corrente.

Appoggiamoli capovolti per farli asciugare, dobbiamo “friggerne” soltanto due, l’altro servirà per il ripieno.

Cuociamoli in friggitrice ad aria: 15 minuti a 200 gradi dopo aver spennellato la superfice con olio evo, girandoli a metà cottura.

Trascorso il tempo necessario adagiamoli sulla carta assorbente. Prima di riempirli capovolgiamoli nuovamente per assicurarci che non ci sia liquido all’interno.

Ora pensiamo alla melanzana. Mondiamola e tagliamola a fette rotonde spesse un centimetro, poi riduciamole a dadini, facciamo la stessa cosa con la zucchina e 1 peperone.

In una padella capiente versiamo un giro dell’olio (abbondante mi raccomando), aggiungiamo uno spicchio di aglio e qualche foglia di basilico ed infine gli ortaggi, friggiamoli a fiamma alta rigirandoli spesso.

Giunti a cottura, preleviamo con una schiumarola, sgoccioliamoli per bene e sistemiamoli in una terrina, togliamo lo spicchio di aglio e aggiungiamo il parmigiano oppure il pecorino.

Dividiamo in quattro i pomodori, poi eliminiamo la parte centrale bianca e tagliamoli a pezzettini, mettiamoli in un recipiente. Snoccioliamo le olive, poi sminuzziamole al coltello.

Passiamo ora ai capperi, laviamoli più e più volte sotto al getto del rubinetto per dissalarli, asciughiamoli con un foglio di carta assorbente, uniamoli alle olive, le acciughe ed il prezzemolo. Iniziamo a tritare tutto finemente con la lama di un coltello, aggiungiamo anche un aglio, precedentemente schiacciato con l’apposito arnese. Non cambiamo mai il coltello in modo da insaporire tutto il trito.

Le operazioni finali per preparare i peperoni ripieni

Ora possiamo iniziare a preriscaldare il forno a 170° e a preparare una pirofila dove andremo a posizionare i peperoni ripieni.

Facciamo un bel giro d’olio, generoso e abbondante. Aspettiamo che inizia a sfrigolare, poi aggiungiamo il battuto con tutti i sapori. Quando l’acciuga inizia a sciogliersi, uniamo il pomodoro a dadini, facciamo andare per qualche minuto, poi aggiungiamo il pan grattato. Lasciamo amalgamare per bene il tutto e spegniamo il fornello. Non saliamo, gli ingredienti (soprattutto l’acciuga e il cappero) sono sapidi di loro!

A questo punto in una terrina capiente, mettiamo gli ortaggi fritti, il tonno, la mozzarella (dobbiamo lasciare una notte a sgocciolare) ed infine il sughetto col pangrattato, amalgamiamo tutto con delicatezza.

Ora, utilizziamo questo composto per farcire i 2 peperoni. Proseguiamo in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti, poi posizioniamo i peperoni ripieni “in piedi” nella teglia, mettiamo qualche altro tocchetto di mozzarella e un po’ di parmigiano. Inforniamo a 200 gradi per 25 – 3o minuti circa.

Sforniamoli, lasciamoli intiepidire, copriamo col capello tenuto da parte e portiamo in tavola!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella!

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