Pasta d’arancia: la uso in tantissime preparazioni dolci e profuma in maniera incredibile!
Ciao a tutti! Oggi voglio condividere con voi una delle preparazioni che uso più spesso nei miei dolci: la pasta d’arancia fatta in casa. È semplicissima da fare e regala un profumo meraviglioso a torte, biscotti, creme e lievitati. Una volta provata, vi assicuro che non vorrete più usare le scorze confezionate!
Questa è una ricetta che mi accompagna da sempre, imparata osservando mia madre che non buttava mai via niente e riusciva a trasformare anche una semplice arancia in un ingrediente prezioso per i suoi dolci.
Ecco come la preparo io.
Pasta d’arancia: la uso in tantissime preparazioni dolci e profuma in maniera incredibile!
Ingredienti
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250 gr di arancia (bio e con buccia edibile, mi raccomando!)
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140 gr di zucchero semolato
Il procedimento, passo dopo passo
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Si parte dall’arancia
Prima cosa: lavo bene le arance sotto l’acqua corrente, strofinando la buccia con una spazzolina, perché useremo tutto, buccia compresa. Poi le taglio a metà, le affetto e ogni fetta la divido ancora in due per facilitare la cottura. Non serve sbucciarle, anzi: è proprio la buccia a dare quel profumo intenso. -
Nel pentolino con lo zucchero
Metto le arance in un pentolino abbastanza capiente, aggiungo lo zucchero e mescolo bene. Lascio riposare tutto per 15-20 minuti, giusto il tempo di far sciogliere un po’ lo zucchero a contatto con il succo. Questo passaggio serve a far partire la magia! -
La cottura lenta
Passato il tempo di riposo, accendo il fuoco al minimo e faccio cuocere le arance per circa 30 minuti, mescolando ogni tanto. Le fette devono ammorbidirsi e il liquido deve diventare sciropposo. Il profumo che si sprigiona è incredibile! -
Frullo tutto
Quando le arance sono belle morbide e lucide, le trasferisco in un contenitore (meglio se dai bordi alti) e le trito finemente con un mixer a immersione. Deve venire una crema liscia e profumata, densa ma spalmabile.
Pronta da usare!
Ed ecco qui la mia pasta d’arancia! La conservo in frigo, chiusa in un barattolo di vetro, per una settimana circa. Volendo, si può anche congelare in piccole porzioni, così è sempre pronta all’uso.
Ne basta un cucchiaio per trasformare un semplice impasto in qualcosa di speciale. Io la uso per profumare la torta margherita, le colombe pasquali, i biscotti al burro, ma anche per aromatizzare creme e farciture.
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