Pasta al pesto di tenerumi: una specialità siciliana

Con le foglie di zucchina lunga siciliana, si prepara la pasta al pesto di tenerumi, una specialità siciliana davvero insuperabile e imperdibile.

Si tratta di una ricetta appartenente alla cucina povera, che povera non è, ma è ricca di gusto e profumi. Appartiene alla tradizione contadina più profonda, quella che ha talmente tanto rispetto per il lavoro e la fatica nei campi da non contemplare inutili sprechi e da saper riciclare anche gli scarti delle zucchine.

Tra l’altro, i tenerumi sono ricchi di proprietà benefiche: contengono vitamine del gruppo B (B1 e B2), vitamina A, magnesio, potassio e calcio. Aiutano l’intestino grazie alla presenza delle fibre, sostengono il sistema nervoso e proteggono la vista.

Hanno un sapore delicato che si sposa perfettamente con i primi piatti, ma anche con il pesce e la loro resa è vellutata e densa, ideale per un pesto.

Prepariamolo insieme!

Pasta al pesto di tenerumi: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono:

  • 15 foglie tenerumi
  • 5 pomodori
  • 25 grammi pinoli
  • 1 spicchio di aglio
  • 25 gr di pecorino grattugiato
  • 35 ml olio evo
  • q.b. di sale
  • 5 foglie di basilico grandi
  • 270 grammi di spaghetti.

Con queste dosi otterremo 3 porzioni.

Il procedimento

Prepariamo un tegame colmo di acqua leggermente salata e portiamola a bollore. Intanto, puliamo le foglie di tenerumi e, a bollore raggiunto, sbollentiamole per 2 minuti appena.

Preleviamoli con la schiumarola e mettiamoli in una terrina con l’acqua fredda per mantenere il loro colore brillante. Togliamole e strizziamole, ma teniamo l’acqua di cottura e riportiamola a ebollizione.

Lessiamo appena i pomodori e tagliamoli a tocchettini. Nel mixer da cucina frulliamo i pinoli e l’aglio, poi aggiungiamo i pomodorini e le foglie di tenerumi.

Uniamo l’olio, il basilico e il formaggio grattugiato nel boccale del robot e azioniamolo nuovamente fino ad ottenere una crema liscia e uniforme.

Ecco pronto il nostro pesto di tenerumi. Riponiamolo in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico per due ore almeno prima di utilizzarlo. In questo modo i sapori si uniformeranno alla perfezione.

Quando è il momento, cuociamo la pasta e scoliamola al dente, 2 minuti prima del tempo riportato sulla confezione.

Intanto, riprendiamo il pesto e scaldiamolo in una padella larga e capiente. Diluiamolo con l’acqua di cottura degli spaghetti per ammorbidirlo, poi aggiungiamo la pasta e mantechiamola in pentola, mescolando per distribuire bene il condimento.

Serviamo il nostro primo e godiamocelo.

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