Queste merendine alle mandorle sono profumatissime e morbidissime.
Non contengono un solo grammo di lievito, ma la loro consistenza è umida e ariosa, tanto da risultare irresistibile.
Si preparano utilizzando, tra gli altri ingredienti, la farina di mandorle. Se non la possediamo, procuriamoci lo stesso peso di mandorle pelate e tritiamole nel robot da cucina. Procediamo a scatti per non surriscaldarle. Le lame potrebbero liberare gli oli essenziali contenuti all’interno, creando una sorta di composto cremoso e vanificando il nostro tentativo di ottenere una polvere sottile.
Ci basterà agire con cautela e pazienza per ovviare a questo piccolo inconveniente.
La ricetta è davvero semplice per impastarla non occorrono strumenti particolari: basterà una semplice frusta a mano.
Il risultato, però, è davvero goloso e appagante, perfetto come rompi digiuno o come snack da mettere in cartella ai piccoli di casa per la loro merendina a scuola.
Che ne dite di preparare insieme anche queste delizie?
Merendine alle mandorle: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 100 gr di burro
- 50 gr di farina 00
- 100 gr di farina di mandorle
- 1 pizzico di sale
- 100 gr di zucchero a velo
- 3 albumi.
Con queste dosi otterremo circa 9 merendine di medie dimensioni.
Il procedimento
Ungiamo gli stampini (rettangolari o rotondi) e teniamoli a portata di mano.
Facciamo fondere il burro in una casseruola, lasciamolo scurire appena.
Quando assume un bel colore ambrato, togliamolo dal fuoco.
Intanto, mescoliamo entrambe le farina (quella di mandorle e quella 00) in una ciotola, misceliamole, quindi aggiungiamo una presa di sale e lo zucchero a velo. Mescoliamo ancora con una frusta a mano per uniformare.
A parte, in un’altra terrina, emulsioniamo gli albumi, sempre con una frusta a mano, senza montarli.
Versiamoli nel recipiente con le polveri e incorporiamoli benissimo. Quando otteniamo un composto ben unito, inseriamo il burro fuso. Mescoliamo ancora fino a realizzare un impasto omogeneo. Riversiamolo negli stampini e inforniamoli a 180° per una ventina di minuti.
Quando risultano leggermente dorati in superficie e presentano una calottina tonda, sforniamoli e lasciamoli raffreddare completamente, prima di sformarli e goderceli.
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