La marmellata di rose rosse è una confettura delicata ed elegantissima, come lo stesso fiore.
Si prepara con i petali freschi di rose rigorosamente non trattate. Accertiamoci della loro provenienza e se abbiamo il pollice verde e godiamo di un piccolo roseto casalingo o in giardino, utilizziamole per realizzare questa ricetta originale e golosa.
È deliziosa a colazione sul pane tostato, da sola o con un filo di burro; sulle crostate sorprende per il suo sapore inusuale e appagante; arricchisce i biscotti secchi, ma non solo.
Si abbina divinamente con la selvaggina e i formaggi stagionati.
Approfittiamo di questa stagione per fare bottino di rose e realizziamola insieme.
Marmellata di rose rosse: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 250 gr di petali di rosa rossa
- 250 gr di zucchero
- 250 ml di acqua
- 1 limone biologico, solo il succo.
Con queste dosi otterremo circa 300 gr di marmellata da riporre rigorosamente nei vasetti sterilizzati. Per farlo correttamente, seguiamo la procedura a questo link.
Il procedimento
Ventiquattrore prima di iniziare la preparazione della nostra ricetta, sfogliamo le rose rosse ed eliminiamo la parte bianca in basso. Laviamoli più volte sotto l’acqua corrente con getto a bassa portata per non rovinarli, poi tamponiamoli con delicatezza.
Raccogliamoli in un recipiente, aggiungiamo metà dello zucchero per ricoprirli, filmiamo la ciotola con la pellicola alimentare e riponiamola in frigorifero a riposare per un giorno intero.
L’indomani, allo scadere del tempo, in un pentolino versiamo l’acqua e lo zucchero rimasto. Spremiamo il limone e aggiungiamo il succo filtrandolo, quindi scaldiamo il tutto a fiamma dolce.
Quando i granelli risultano sciolti, riprendiamo la terrina con i petali e lo zucchero dal frigorifero e uniamoli nel tegamino. Portiamo a bollore a fuoco basso e a ebollizione raggiunta cuociamo per una ventina di minuti, senza smettere di mescolare.
Trascorso questo tempo, facciamo la prova piattino. Lasciamo scivolare un cucchiaino di marmellata su una superficie piana, incliniamola e se aderisce senza scorrere velocemente verso il basso, significa che la nostra marmellata è pronta, altrimenti proseguiamo a cuocerla per altri 5 minuti.
Versiamola calda e fumante nei nostri barattoli sterili, avvitiamo i coperchi e capovolgiamoli sulla spianatoia per favorire la formazione del sottovuoto.
Lasciamoli raffreddare in questa posizione, poi premiamo al centro di ogni tappo e verifichiamo che non si oda il classico suono CLICK CLACK. In questo caso possiamo conservarli a lungo in dispensa, altrimenti riponiamoli in frigorifero e consumiamo la nostra marmellata nell’arco di una settimana.
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