Liquore ai fichi d’india: Mio Nonno lo faceva così

Liquore ai fichi d’india: Mio Nonno lo faceva così

Il liquore ai fichi d’India è un’icona della tradizione mediterranea, e oggi voglio condividere con voi la rictta che mio Nonno Giovanni mi ha tramandato. Aromatico, dolce e perfetto da gustare dopo un pasto, questo liquore racchiude in sé il sapore autentico dei frutti della mia terra, la Costiera Amalfitana. Se non avete la possibilità di raccoglierli nel vostro orto, vi consiglio vivamente di scegliere fichi d’India siciliani, evitando quelli esteri per preservare la qualità e la genuinità del prodotto.

Ecco la ricetta passo dopo passo per preparare questa piccola meraviglia a casa vostra!

Liquore ai fichi d’india: Mio Nonno lo faceva così

Ingredienti (per circa 1 litro di liquore)

  • 600 g di fichi d’India (ben maturi)
  • 500 ml di alcol puro a 96°
  • 500 ml di acqua
  • 400 g di zucchero

Preparazione

1. Preparazione dei fichi d’India:
Indossiamo dei guanti per evitare di entrare in contatto con le spine dei fichi d’India. Con un coltello affilato, sbucciamo con cura i frutti e tagliamoli a pezzetti. Mettiamo i pezzi di fico in un contenitore di vetro con chiusura ermetica.

2. Macerazione:
Versiamo l’alcol puro nel contenitore con i fichi d’India. Chiudiamo bene il barattolo e lasciamo macerare il tutto in un luogo fresco e asciutto per 15 giorni. Ricordiamoci di agitarlo ogni 2-3 giorni per permettere alla frutta di rilasciare i suoi aromi.

3. Preparazione dello sciroppo:
Dopo il periodo di macerazione, è il momento di preparare lo sciroppo. In una pentola, sciogliamo lo zucchero nell’acqua e portiamo a ebollizione. Lasciamo cuocere per 4-5 minuti, poi spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare completamente lo sciroppo.

4. Filtraggio:
Filtriamo l’alcol macerato con un colino a maglie strette o una garza sterile per rimuovere i pezzetti di frutta. Se necessario, ripetiamo il filtraggio fino ad ottenere un liquido limpido.

5. Miscelazione:
Una volta che lo sciroppo è freddo, uniamolo all’alcol filtrato e mescoliamo bene per amalgamare i sapori.

6. Imbottigliamento e riposo:
Versiamo il liquore in bottiglie di vetro sterilizzate, sigillandole bene. Lasciamo riposare il liquore per almeno 15 giorni in un luogo fresco e buio, per permettere ai sapori di fondersi e al liquore di affinarsi. Più tempo lasciamo riposare il liquore, più il suo sapore diventerà intenso.

Il liquore ai fichi d’India può essere servito ghiacciato per un’esperienza ancora più rinfrescante, oppure a temperatura ambiente, per apprezzarne al meglio la delicatezza. Questo liquore si conserva a lungo, fino a 6 mesi, se tenuto in un luogo fresco, al riparo dalla luce.

La ricetta del liquore ai fichi d’India di Nonno Giovanni è un vero e proprio omaggio alla tradizione familiare e alla bellezza dei prodotti locali. Prepararlo a casa vi permetterà di gustare il sapore autentico del Mediterraneo, con una dolcezza unica e un aroma avvolgente che conquisterà i vostri ospiti. Buon assaggio!

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