Limoni in salamoia: la ricetta marocchina
Se siete abituati a preparare le olive in salamoia, questa volta provate con i limoni: il risultato vi sorprenderà. Si tratta di una conserva tipica del Nordafrica, chiamata in Marocco ḥamḍ mraqqad, capace di regalare a stufati, tajine, piatti di carne e pesce un sapore intenso, fresco e speziato.
Con pochi ingredienti – limoni non trattati, sale grosso e spezie – e un po’ di pazienza per il tempo di riposo, otterrete un ingrediente unico, da usare nelle vostre ricette per stupire amici e familiari.
Limoni in salamoia: la ricetta marocchina
Ingredienti (1 barattolo)
- 5 limoni non trattati
- 5–6 cucchiai di sale grosso
- 2 foglie di alloro
- 1 peperoncino
- pepe nero q.b.
- 1 cucchiaino di semi di coriandolo
- olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione
Sterilizzo un barattolo con il metodo dell’invasamento a caldo.
Lavo accuratamente i limoni, spazzolando bene la buccia, e li asciugo con un panno pulito. Con un coltello pratico un taglio verticale che li divida a metà, fermandomi circa 2 cm prima della base per tenerli uniti. Nel taglio inserisco un cucchiaio di sale grosso e sistemo i limoni nel barattolo. Li compatto leggermente per evitare spazi vuoti, poi aggiungo le foglie di alloro, il peperoncino, qualche grano di pepe nero e i semi di coriandolo. Chiudo bene il vaso.
Lascio riposare in un luogo fresco e buio per una settimana. Trascorso questo tempo, apro il barattolo e con una forchetta o un cucchiaio schiaccio i limoni per far fuoriuscire tutto il succo. Poiché si saranno ammorbiditi e ridotti di volume, posso trasferirli in un contenitore più piccolo, sfruttando anche il liquido rilasciato.
Copro con olio d’oliva fino a circa 1 cm dal bordo, richiudo ermeticamente e lascio riposare per almeno 4 settimane in un luogo fresco.
Nota
Nel secondo passaggio è importante spremere poco succo alla volta: deve essere sufficiente a ricoprire bene i limoni e a riempire il barattolo.