Il decotto di malva: come prepararlo e come usarlo
Quando penso ai rimedi della mia nonna, uno dei primi che mi viene in mente è il decotto di malva.
Era una presenza fissa nella sua cucina: bastavano poche foglie o fiori di questa pianta e in pochi minuti riusciva a preparare un infuso capace di lenire tanti piccoli disturbi quotidiani.
Oggi voglio raccontarvi come prepararlo in casa, come usarlo correttamente e tutte le meravigliose proprietà che la malva ci regala.
Cos’è la malva e perché è così preziosa
La malva (Malva sylvestris) è una pianta spontanea che cresce nei campi, lungo le strade e nei prati incolti. Con i suoi fiori lilla e le foglie morbide e vellutate, è da sempre conosciuta come “la pianta della dolcezza”, proprio per le sue incredibili proprietà emollienti, lenitive e antinfiammatorie.
Le nostre nonne la usavano per calmare tosse, mal di gola, infiammazioni della bocca, ma anche per favorire la digestione, lenire disturbi intestinali e prendersi cura della pelle.
E la cosa più bella? La malva è delicata ed efficace allo stesso tempo: perfetta anche per i bambini e gli anziani.
Come preparare un decotto di malva
Fare il decotto di malva è semplicissimo e richiede solo pochi minuti. A differenza dell’infuso, dove le erbe si lasciano solo in infusione, il decotto prevede una leggera bollitura delle parti della pianta.
Ingredienti:
- 1 cucchiaio di fiori e foglie di malva essiccati (oppure freschi, se li avete appena raccolti)
- 250 ml di acqua
Procedimento:
- Versiamo l’acqua fredda in un pentolino.
- Aggiungiamo la malva e portiamo lentamente a ebollizione.
- Una volta raggiunto il bollore, lasciamo sobbollire dolcemente per circa 5 minuti.
- Spegniamo il fuoco, copriamo e lasciamo riposare altri 5 minuti.
- Filtriamo il decotto con un colino fine ed è pronto all’uso!
Un consiglio importante: non usiamo mai utensili in alluminio, preferiamo il vetro o l’acciaio inox per non alterare le proprietà della pianta.
Come si usa il decotto di malva
La versatilità del decotto di malva è davvero sorprendente! Ecco alcuni modi in cui possiamo usarlo:
- Per la tosse e il mal di gola: beviamo una tazza tiepida, magari dolcificata con un cucchiaino di miele.
- Per lenire l’intestino irritato: sorseggiamo il decotto durante la giornata per beneficiare della sua azione emolliente.
- Per la pelle irritata o arrossata: usiamolo come impacco naturale o per lavaggi delicati (ad esempio per la dermatite o dopo una giornata al sole).
- Come collutorio naturale: perfetto per gengive infiammate o piccole afte, basta usarlo tiepido e fare degli sciacqui delicati.
- Per un bagno rilassante: aggiungiamo mezzo litro di decotto all’acqua della vasca per un effetto lenitivo su tutto il corpo.
Le proprietà della malva
Questa pianta è davvero una piccola farmacia naturale. Le principali proprietà della malva sono:
- Emolliente: protegge le mucose interne ed esterne.
- Antinfiammatoria: utile contro irritazioni e infiammazioni leggere.
- Calmante: aiuta a sedare la tosse secca e fastidiosa.
- Lassativa dolce: favorisce il transito intestinale senza irritare.
- Lenitiva sulla pelle: perfetta per arrossamenti, punture di insetti, irritazioni da sole o sfregamenti.
Se avete modo di raccogliere la malva nei prati, ricordate di scegliere solo piante lontane da fonti di inquinamento e, una volta raccolta, essiccatela in un luogo ombroso e ventilato. Così avrete sempre a disposizione un rimedio naturale fatto in casa!
Avere sempre a portata di mano un po’ di malva essiccata è una coccola che possiamo regalarci ogni giorno. È un gesto antico, semplice e pieno di saggezza, proprio come ci insegnavano le nostre nonne.
Non dimentichiamolo: spesso, le soluzioni più efficaci sono quelle che ci offre Madre Natura con gentilezza e pazienza.
Alla prossima ricetta naturale e come sempre vi aspetto sulla mia pagina Facebook “Rimedi naturali di mia nonna“!