Frittelle salate di Pasqua: mia madre le faceva così, altro che quelle con le alghe!

Frittelle salate di Pasqua: mia madre le faceva così, altro che quelle con le alghe!
In questo periodo i campi sono pieni di aglio selvatico, io e mia madre ne raccoglievamo un bel po’ per poi preparare pesto, sughi e torte salate, ma tra le mie ricette preferite c’era proprio questa che oggi vado a mostrarvi
Chi non le ha mai assaggiate non sa cosa si perde! Sono straordinarie e dal sapore antico, Realizzarle è semplice. Una volta creato l’impasto con farina acqua e lievito, non dobbiamo fare altro che aggiungere acciughe, capperi e olive e steli e fiori di aglio selvatico (in mancanza è possibile usare l’erba cipollina) e lasciar riposare per due ore e poi friggere. Eh, lo so… per citate un adagio saggio e veritiero: “Tutto quello che più ci piace o è illegale, o è immorale o fa ingrassare…” e queste frittelle non fanno eccezione!
Per formarle, dobbiamo contare sull’aiuto di due cucchiai. Ma attenzione, il composto è piuttosto appiccicoso e per farlo scivolare nell’olio bollente senza impazzire, meglio inumidire i cucchiai prima di utilizzarli.

Frittelle salate di Pasqua: mia madre le faceva così, altro che quelle con le alghe!

Ingredienti:

  • 300 g di farina 00,
  • 250 ml di acqua frizzante,
  • 20 ml acqua tiepida
  • 8 gr di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 100 gr di fiori e steli di aglio selvatico (oppure erba cipollina)
  • 60 gr di olive taggiasche,
  • 10 filetti di acciughe,
  • 7 gr di capperi dissalati
  • un pizzico di pepe
  • 1 pizzico di sale
  • q.b. di olio di semi per friggere.

Procedimento:

  1. Lavare sotto acqua corrente i capperi per eliminare il sale, quindi tritarli grossolanamente insieme alle acciughe, i capperi e alle olive.
  2. Lavare accuratamente i fiori e gli steli dell’aglio selvatico (oppure erba cipollina) e poi tritarlo grossolanamente a coltello.
  3. In un bicchiere, sciogliere il lievito e il cucchiaino di zucchero in 20 ml di acqua tiepida. Mescolare bene e lasciare riposare per qualche minuto.
  4. Mettere la farina in una ciotola e versare la soluzione di acqua e lievito. Iniziare ad impastare con una spatola o un cucchiaio, quindi aggiungere l’acqua frizzante e continuare ad impastare con le mani fino a ottenere un composto molle, liscio e omogeneo.
  5. Aggiungere l’aglio selvatico, il trito di acciughe, olive e capperi all’impasto. Regolare di sale e pepe secondo gusto, quindi mescolare bene per distribuire uniformemente gli ingredienti.
  6. Sigillare il contenitore con della pellicola trasparente e lasciare lievitare l’impasto per  2 ore in un luogo caldo e asciutto.
  7. In una casseruola, riscaldare abbondante olio di semi fino al punto di fumo.
  8. Inumidire due cucchiai in un bicchiere d’acqua e utilizzarne uno per prelevare una noce di impasto, quindi farla scivolare delicatamente nell’olio caldo (abbassiamo la fiamma).
  9. Friggere poche frittelle alla volta per evitare di abbassare eccessivamente la temperatura dell’olio. Lasciarle dorare bene su entrambi i lati a fiamma media, altrimenti si rischia di dorarle fuori e lasciarle crude all’interno.
  10. Scolare le frittelle su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
  11. Servirle ancora calde e fumanti.

Con queste gustose frittelle, renderai la tua tavola di Pasqua ancora più festosa e memorabile! Buon appetito!

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