Le frittelle dolci di patate sono una tradizione, nella mia famiglia, che si rinnova di generazione in generazione.
Da bambina, vedevo mia nonna insegnare a mia mamma come procedere passo a passo, restavo lì ad osservare attentamente per imparare ogni gesto. A sua volta, mia mamma ha trasmesso a me i suoi segreti e oggi voglio svelarli a voi, perché questa ricetta è una vera chicca.
Semplici nei passaggi e negli ingredienti, genuine e nutrienti, ci garantiscono un interno morbido come una nuvola.
Per realizzarle, non serve per forza la planetaria, anche se può aiutarci a fare prima. Possiamo impastare con lo sbattitore o a mano, come faceva mia nonna ad esempio.
Il vero segreto per una riuscita perfetta sicura consiste nell’amalgamare prima gli ingredienti secchi, poi quelli liquidi.
Una volta pronte, friggono in abbondante olio e a fuoco medio, poi per finalizzare il tutto, dovremo semplicemente rotolarle nello zucchero e servirle ancora calde!
Sta salendo l’acquolina anche a voi? Iniziamo!
Frittelle dolci di patate: ingredienti
Per questa ricetta procuriamoci:
impasto:
- 250 grammi di patate
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di estratto alla vaniglia o qualche goccia di aroma al limone
- 310 g di farina 00
- 50 gr di zucchero
- 250 ml di latte
- 2 uova
- 30 ml di olio di semi
- 10 gr di lievito di birra
frittura:
- abbondante olio di semi
decorazione:
- q.b. di zucchero semolato
Con queste dosi realizzeremo più di 20 frittelle di medie dimensioni.
La preparazione
Come prima cosa lessiamo le patate.
Mettiamole sul fondo di un tegame capiente, ricopriamole con acqua fredda e portiamola a bollore.
Proseguiamo la cottura per una buona mezz’ora, scoliamole e schiacciamole con lo strumento apposito.
Trasferiamole patate nella ciotola della planetaria e uniamo la cannella, l‘estratto di vaniglia, lo zucchero, la farina e mescoliamo il tutto utilizzando la velocità al minimo.
Quando il composto è ben unito, sempre con la planetaria in movimento, versiamo a filo il latte tiepido dove abbiamo sciolto precedentemente il lievito, e l’olio, quindi introduciamo le uova una ad una. Alziamo ancora di un livello il ritmo delle fruste e proseguiamo a lavorare fino ad ottenere un impasto fluido, senza grumi e ben uniforme.
Lasciamolo lievitare per un paio di ore in un luogo fresco e asciutto, coperto con un canovaccio pulito. Deve raddoppiare di volume.
Nel mentre, mettiamo lo zucchero in un piattino, questo ci servirà per finalizzare le nostre delizie.
La frittura
Trascorso il tempo stabilito, versiamo abbondante olio in un tegame dai bordi alti e dal fondo spesso e portiamolo al punto di fumo.
Quando inizia a sfrigolare, preleviamo un po’ di impasto con un cucchiaio e aiutandoci con un altro cucchiaio facciamolo scivolare nell’olio bollente. Abbassiamo la fiamma (deve essere media altrimenti si cuociono all’esterno e rimangono crude all’interno) aspettiamo che la nostra frittella si gonfi per bene prima di rigirarla più e più volte per farla dorare su tutta la superficie.
Proseguiamo in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti, introducendo sempre pochi pezzi alla volta per lasciare lo spazio necessario ad una cottura ottimale.
Scoliamo via via con la schiumarola e adagiamo sulla carta assorbente.
Passiamole nello zucchero e impiattiamole.
Ora non ci resta che addentarle! Sono ottime calde, tiepide o a temperatura ambiente!
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