Avete presente quelle frittelle di mele gonfie a dismisura? Sono un inno alla golosità, un tripudio di morbido piacere per il palato! Mi è capitato di restare incantata davanti alle bancherelle alimentari alle fiere o ai mercatini del circondario. Sono irresistibili per grandi e piccini. Gli adulti tornano bambini addentandole, o almeno, a me regalano questa sensazione. E i piccoli si tuffano nella loro consistenza soffice tra gridolini di gioia.
Mi sono chiesta più e più volte come riuscire ad ottenere un risultato simile anche in casa e ho capito che tutto dipende dalla pastella. Con gli ingredienti giusti, infatti, è possibile realizzare delle frittelle di mele gonfie come quelle delle sagre, non solo friggendole in abbondante olio, ma anche infornandole.
Frittelle di mele gonfie: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta servono:
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- 3 mele
- 1 limone (succo)
- q.b di zucchero semolato
per la pastella
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- 2 uova medie
- 60 gr di zucchero
- 1 limone (buccia grattugiata)
- 100 gr di latte
- 200 gr di farina 00
- 4 gr di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
per la frittura
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- q.b. di olio di semi
per decorare:
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- q.b. di zucchero a velo o semolato
Con queste dosi otterremo 6 porzioni circa.
Il procedimento
Laviamo le mele, asciughiamole e sbucciamole, poi leviamo loro il torsolo con lo strumento apposito. A questo punto affettiamole orizzontalmente per ottenere dei dischetti forati al centro, spessi 3 millimetri circa. Sistemiamole in una ciotola e ricopriamole con il succo di limone per evitare che anneriscano. Mescoliamo bene, quindi distribuiamo nello zucchero (possiamo aggiungere allo zucchero anche un po’ di cannella se ci piace), spolverandola su entrambi i lati.
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A parte, prepariamo la pastella. Rompiamo in una boule capiente le uova, uniamo zucchero e scorza di limone, lavoriamo il tutto con una frusta a mano per sciogliere i granelli. Incorporiamo farina, lievito e sale e proseguiamo ad amalgamare, uniamo il latte fino a creare una densità liscia e uniforme.
Ora non ci resta che finalizzare le nostre frittelle! Come? Friggendole o infornandole?
La frittura delle nostre frittelle di mele gonfie
Se vogliamo friggerle, versiamo abbondante olio di semi in una casseruola dai bordi alti e portiamolo al punto di fumo. Quando inizia a sfrigolare, tuffiamo 2 o 3 fettine di mele nella pastella in modo da ricoprirle completamente, poi immergiamole nell’olio bollente. Cuociamole per pochi minuti, rigirandole spesso e aggiungiamone 2 o 3 alla volta, non di più per lasciare il giusto spazio di doratura e per non abbassare eccessivamente la temperatura.
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Scoliamole con la schiumarola e tamponiamole con la carta assorbente, rotoliamole nello zucchero semolato e serviamole.
La cottura in forno
Per una resa più leggera, cuociamole in forno. Preriscaldiamolo a 180° in modalità statica e foderiamo la leccarda con la carta apposita.
Ricopriamo le fettine di mela con la pastella, lasciamole scolare e adagiamole sulla placca ben distanziate e in modo che il buco al centro resti ben visibile. Inforniamole per 20/25 minuti fino a completa doratura, ma rigiriamole a metà cottura.
Sforniamole e impaniamole nello zucchero semolato.
Sono squisite calde, a temperatura ambiente, ma anche freddissime da frigo.
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