Frittelle di Alghe: facilissime, è il mio antipasto per Pasqua!

Frittelle di Alghe: facilissime, è il mio antipasto per Pasqua!

Sono soffici, gonfie a dismisura, insomma sono dei bocconcini invitanti e irresistibili, saporitissimi! Perfette come antipasto prima di un pranzo o di una cena importanti, soprattutto se festivi e festosi come Pasqua ad esempio!

Per realizzarle, dovremo prima di tutto procurarci le alghette, chiediamo al nostro pescivendolo di fiducia! Trovato l’ingrediente principale, prepariamo la pastella con un certo anticipo perché deve riposare (e lievitare) per 4 ore prima di essere fritto.

Frittelle di Alghe: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

• 3 Foglie di Alghe
• 300 gr di Farina tipo 00″
• 250 ml di Acqua
• 10 ml di Olio evo
• 16 gr di lievito fresco
• 1 cucchiaino raso di zucchero
• q.b. di sale e pepe
• q.b. di olio per friggere.

Con queste dosi otterremo circa 40 zeppole per soddisfare 7 o 8 persone.

Il procedimento

Una volta acquistate le alghe, laviamole e asciughiamole benissimo, tamponando più e più volte.

Tritiamole finemente e teniamole a portata di mano.

Prepariamo la pastella: versiamo l’acqua in una ciotola, sbricioliamo il lievito e un cucchiaino raso di zucchero, mescoliamo bene per scioglierli. Possiamo utilizzare semplicemente un cucchiaio. Ora aggiungiamo a poco a poco la farina, incorporando con cura e lentamente, di modo che il liquido l’assorba perfettamente. Mentre facciamo questo procedimento uniamo anche l’olio e il pizzicotto di sale e pepe. Rigiriamo fino ad ottenere un impasto liscio e uniforme. Infine, introduciamo le alghe e distribuiamole in tutto l’impasto.

Ora sigilliamo con la pellicola alimentare e lasciamo riposare il tutto per 4 ore.

Trascorso il tempo di riposo, il nostro impasto sarà gonfio e morbidissimo. Liberiamolo dal cellophane, poi mettiamo abbondante olio di arachidi in una casseruola e portiamolo al punto di fumo.

Quando inizia a sfrigolare, armiamoci di due cucchiai e iniziamo a friggere le nostre frittelle.

Con il primo preleviamo una noce di pastella e, aiutandoci con il secondo, facciamola scivolare in pentola. Cuociamone poche alla volta per non abbassare la temperatura dell’olio e rigiriamole spesso per farle dorare in superficie. Scoliamole e tamponiamole con la carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso.

Serviamole calde e fumanti!

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