Dolcetti alle mandorle a modo mio
Sono i miei biscotti delle feste (e non solo): morbidi dentro, leggermente croccanti fuori, con quella superficie screpolata che profuma di agrumi e mandorla amara. Li preparo quando voglio un dolcetto semplice, elegante e profumatissimo: pochi ingredienti, una buona attesa in frigorifero e il gioco è fatto. Con queste dosi ottengo circa 20 pezzi.
Dolcetti alle mandorle a modo mio
Ingredienti
- 300 g di farina di mandorle (oppure mandorle pelate finemente tritate)
- 260 g di zucchero a velo, più altro zucchero a velo q.b. per la copertura
- 2 albumi (circa 70–75 g in totale)
- Scorza grattugiata di 1 limone bio
- Scorza grattugiata di 1 arancia bio
- Qualche goccia di aroma alla mandorla amara
Preparazione
Rompo le uova e metto da parte gli albumi: in questa ricetta non vanno montati a neve, mi serve solo che inizino a schiumare leggermente. Li lavoro quindi con una frusta a mano o con i rebbi di una forchetta finché diventano chiari e spumosi ma ancora fluidi.
Profumo le chiare con l’aroma di mandorla amara e aggiungo le scorze grattugiate di limone e arancia, evitando la parte bianca. Unisco la farina di mandorle e lo zucchero a velo setacciato; prima mescolo con una spatola, poi impasto brevemente con le mani fino a ottenere un panetto sodo e compatto. Lo trasferisco in una ciotola, copro con pellicola a contatto e lascio riposare in frigorifero per 1 ora: in questo modo l’impasto si stabilizza e sarà più facile formare i dolcetti.
Riprendo l’impasto e, con le mani leggermente infarinate di zucchero a velo, stacco piccole porzioni uguali, arrotolandole tra i palmi per ottenere sfere regolari. Le dispongo su una teglia rivestita di carta forno, poi le rotolo bene nello zucchero a velo e, una a una, pizzico la sommità per dare la forma caratteristica.
Trasferisco di nuovo la teglia in frigorifero e lascio riposare almeno 5 ore, meglio tutta la notte: questo passaggio è fondamentale per avere una crosticina sottile e la tipica crepatura in cottura.
Il giorno seguente preriscaldo il forno a 190°C statico. Inforno i dolcetti e li cuocio per 10–12 minuti: devono risultare appena dorati ai bordi, morbidi al tatto al centro. Li lascio raffreddare completamente sulla teglia prima di spostarli: da caldi sono molto delicati.
Consigli di riuscita
- L’aroma di mandorla amara è intenso: poche gocce bastano. Se non lo ami, puoi ometterlo o sostituirlo con una punta di estratto di vaniglia.
- Per una superficie più “innevata”, passa i dolcetti nello zucchero a velo due volte: prima e subito prima di infornare.
- Se triti le mandorle pelate in casa, aggiungi un cucchiaino di zucchero a velo nel mixer per assorbire l’olio e ottenere una farina fine senza scaldarle.
Tempi
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di riposo: 1 ora + 5 ore (meglio una notte)
Tempo di cottura: 10–12 minuti