Crostata alla marmellata del fornaio: buona come quella di una volta

La crostata alla marmellata del fornaio ha il sapore delle torte di una volta. Una frolla ricca, morbida e compatta al contempo e un ripieno goloso, sono il segreto della sua bontà assoluta.

Questo è un dolce di campagna che si preparava con gli ingredienti a disposizione dei contadini! Godiamocelo così come è nato perché è un capolavoro culinario, dal carattere decisamente casalingo.

Oggi i segreti per la sua riuscita sono ormai una prerogativa dei fornai che la preparano come un tempo, ma possiamo farlo anche noi a casa nostra, con le nostre mani.

Ricetta e procedimento sono davvero semplici e alla portata di tutte.

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Crostata alla marmellata del fornaio: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

  • 400 gr di confettura di albicocche
  • 500 gr di farina 00
  • 250 gr di burro freddo
  • 2 uova
  • 190 gr zucchero semolato
  • la scorza di 1 limone
  • sale q.b.

Il procedimento

Iniziamo a realizzare la frolla, quelle delle nonne, semplicissima e veloce.

Versiamo la farina a vulcano sulla spianatoia, aggiungiamo il burro freddissimo a tocchetti e iniziamo ad impastare con i polpastrelli: non dobbiamo surriscaldare il burro e se le nostre mani sono troppo calde, meglio passarle un attimo sotto l’acqua fredda, altrimenti la frolla potrebbe “impazzire” e risultare difficile da lavorare.

Quando otteniamo un composto granuloso, aggiungiamo il pizzico di sale, le uova e lo zucchero, grattugiamo la scorza del limone (mi raccomando biologico e non trattato). Chi di noi può contare sull’ausilio di una planetaria, la può utilizzare montando la foglia.

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Una volta realizzato un bel panetto, avvolgiamolo nella pellicola alimentare e riponiamola in frigorifero per almeno un’ora, meglio per una notte intera. Più la conserveremo al freddo, più compatto risulterà il nostro impasto.

Trascorso il tempo stabilito, riprendiamolo e stendiamolo sulla spianatoia leggermente infarinata con un mattarello. Sagomiamo il cerchio aiutandoci con la nostra teglia da 32 centimetri (meglio se con il fondo amovibile), semplicemente adagiandola sopra e ritagliando la circonferenza con un coltello. Arrotoliamoli intorno al mattarello, trasferiamolo nello stampo ricoperto con la carta da forno.

Facciamolo aderire al fondo e ai bordi, poi bucherelliamo con i rebbi di una forchetta. Farciamolo con uno strato spesso di marmellata, di circa ½ centimetro.

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La cottura

Volendo, possiamo cuocere prima la base in bianco, con un foglio di carta da forno e dei fagioli secchi. Ma se abbiamo fretta possiamo procedere direttamente, il guscio sarà semplicemente un po’ meno croccante.

Stendiamo le rimanenze (che nel mentre abbiamo riposto in freezer per evitare che si deformino in cottura) e iniziamo a ritagliarle con la rondella. Sistemiamole sulla superficie creando le classiche losanghe. Sagomiamo i bordi e sigilliamoli, quindi inforniamola a 180° in forno statico preriscaldato (a 170° se ventilato).

Dopo 35 minuti, sforniamola e lasciamola raffreddare del tutto prima di sformarla e spennellarla con un filo di marmellata.

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