I cazzilli palermitani sono delle crocchette a base di sole patate e prezzemolo. Non servono uova o farina per realizzarle, ma un tipo particolare di patate, farinose, sode e compatte.
Prepararli è piuttosto facile: non dovremo fare altro che bollirle, ridurle in purea, aggiungere il prezzemolo, sale e pepe e iniziare a sagomare queste crocchette allungate, dalla forma buffa, ma inconfondibile e dal nome bizzarro e simpatico.
Friggiamole in abbondante olio di semi di arachidi e godiamocele. Pur essendo un piatto a base di ingredienti semplici, ci riserva un sapore davvero appagante. Croccanti fuori e morbidi dentro, sono una ricetta imperdibile!
Cazzilli palermitani: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 1 kg di patate farinose
- 1 ciuffo di prezzemolo
- sale e pepe
- olio evo per ungere le mani
- olio di semi di per friggere.
Con queste dosi otterremo 25/30 cazzilli.
Il procedimento
Laviamo bene le patate e mettiamole intere, con la buccia, in una pentola capiente. Sommergiamole di acqua fredda, aggiungiamo una presa di sale e portiamo a bollore. Contiamo una quarantina di minuti dalla presa di ebollizione e quando sono ben morbide e facilmente trapassabili con una forchetta, scoliamole. Mettiamole nel passaverdura e riduciamole in una purea finissima. Regoliamo sale e pepe, poi uniamo il prezzemolo tritato.
Mescoliamo con cura per distribuire il tutto, poi preleviamo una noce di composto con le mani leggermente unte di olio. Sagomiamola tra i palmi per realizzare una crocchetta oblunga delle dimensioni di un dito circa e adagiamola su un vassoio.
Proseguiamo in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti.
Ora versiamo l’olio di semi di arachidi in una casseruola capiente e portiamolo al punto di fumo.
Quando inizia a sfrigolare, tuffiamo due o tre cazzilli alla volta e lasciamoli dorare sull’intera superficie. Preleviamoli con la schiumarola, tamponiamoli con la carta assorbente per eliminare l’eccesso di unto e continuiamo a friggere fino a terminare il tutto.
Serviamoli caldi e fumanti, sono una bontà!
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