Casatiello Napoletano classico: ricetta di famiglia
La tradizione partenopea vuole che sua maestà il casatiello apra il sontuoso pasto della Santa domenica di Pasqua, ma è anche vero che in alcune famiglie il casatiello viene fatto per Pasquetta, con formaggi e affettati rimasti dal pranzo del giorno prima.
Naturalmente ogni cuoca napoletana si regola come meglio crede.
Dopo avervi mostrato la ricetta del casatiello stracciato come lo faceva la mia nonna, oggi voglio mostrarvi la versione classica di questa meraviglia. Solo chi non lo ha mai assaggiato può pensare che sia troppo complesso e che non valga la pena di farlo. Seguite i miei passaggi e il risultato sarà soddisfacente, anche se il piatto è molto nutriente e un po’ grasso, la Santa Pasqua merita una festa con tutti i crismi e uno strappo alla regola, dopo la lunga quaresima è più che meritato!
Ma veniamo alla ricetta.
Casatiello napoletano classico. Ricetta della nonna
Per questa ricetta ci vorranno questi ingredienti:
- 700 grammi di farina
- 90 grammi di strutto + 70 gr
- 375 grammi di acqua tiepida
- 15 grammi di lievito di birra
- 1 cucchiaino di malto oppure miele
- pecorino romano grattugiato a sentimento
- sale e pepe q.b.;
- 100 gr di cigoli di maiale
- 3 + 3 uova
- 550 grammi di salumi e formaggi
La preparazione
Come prima cosa sciogliamo per bene il lievito di birra con il malto in un bicchiere di acqua tiepida (preleviamo l’acqua dal totale della ricetta).
Mettiamo la farina nella planetaria, aggiungiamo due cucchiaini di pepe e l’acqua con il lievito. Azioniamo e iniziamo ad impastare aggiungendo pian piano la restante acqua, non dimentichiamo di unire anche un bel pizzicotto di sale durante la lavorazione. Quando avremo ottenuto un impasto ben incordato aggiungiamo i 90 grammi di strutto poco per volta. Facciamo assorbirle di volta in volta lo strutto prima di aggiungere quello successivo.
Spegniamo la planetaria, infariniamo leggermente il piano di lavoro e facciamo qualche piega all’impasto. Riponiamo in un recipiente e copriamo con un panno. Lasciamo levitare per un paio di ore (fino al raddoppio del suo volume).
Trascorso il tempo necessario, riprendiamo l’impasto e dopo aver infarinato nuovamente la spianatoia, lo versiamo. Ricompattiamolo con delicatezza e formiamo un rettangolo. Teniamo da parte una striscia di impasto per la decorazione finale.
Spalmiamo con attenzione un po’ di strutto sulla superficie del rettangolo. Spolveriamo con abbondate pecorino e adagiamo anche i salumi ed il formaggio: i cigoli di maiale, salame, prosciutto, pancetta, scamorza, provolone dolce o piccante. Spezzettiamo le 3 uova sode e aggiungiamole al tutto.
Cominciamo ad arrotolare. Avvolgiamo il rettangolo formando un salame e lo adagiamo in uno stampo per ciambella di 28 cm di diametro (che avremo unto di strutto): copriamolo con un panno e lasciamo lievitare per un’oretta.
Laviamo e asciughiamo le altre 3 uova, quando il nostro casatiello è ben lievitato posizioniamole su di esso, blocchiamole con due strisce di pasta incrociate (quelle tenute da parte). Spalmiamo un altro po’ di strutto sulla superficie e facciamo cuocere a 180 gradi per un’ora.
Buon appetito!