Arista light la mia ricetta: gustosa e tenera, con meno calorie del tacchino. 130 kcal!

Arista light la mia ricetta: gustosa e tenera, con meno calorie del tacchino. 130 kcal!

Oggi vi propongo una ricetta semplicissima, talmente facile che forse proprio per questo nessuno l’ha mai presa in considerazione. Una ricetta extra light che conquisterà anche i palati più difficili per la sua semplicità.

E’ nata per una mia esigenza alimentare: per variare una dieta abbastanza restrittiva ho provato a cuocere l’arista quasi al naturale. La nutrizionista mi ha spiegato che la carne di maiale, se sprovvista di grasso, è tra le più magre in assoluto.

Quindi mi sono messa ai fornelli e ho provato a realizzare questa ricetta semplicissima.

Arista light la mia ricetta: con meno calorie del tacchino, solo 130 calorie!

Ingredienti:

• 1.kg circa di arista (1 confezione del supermercato)
• rete alimentare per arrosti (solo se la confezione è sprovvista di legatura)
• 3 spicchi d’aglio in camicia
• sale fino q.b.
•  qualche acino di pepe intero
• erbe aromatiche (facoltative, io non ne uso)

Procedimento:

Prendiamo l’arista e rivestiamola con la rete alimentare per arrosti, ma solo se sprovvista della normale legatura già presente nella confezione. Prendiamo il sale e cospargiamo l’arista su tutta la sua superficie. Mi raccomando non esageriamo! Quel poco che basta per salarla tutta. Massaggiamo per bene la superficie e adagiamola in una teglia ricoperta di carta forno senza nessun tipo di condimento, semplicemente con i 3 spicchi di aglio incamiciato e con qualche granello di pepe – se desiderate qualche erba aromatica, ma io preferisco evitarle.

Ora chiudiamo l’arista nella carta forno (compresa di aglio e pepe), facciamo un pacchettino e inseriamolo nel forno statico a 250° per circa 1 ora circa. Oppure in friggitrice ad aria a 200° per 45 minuti. Controlliamo la cottura con uno spiedino, non deve uscire un liquido rosato (rosa) e sul fondo deve esserci un delizioso sughetto liquido, a questo punto possiamo sfornarlo.

Eliminiamo l’aglio, i granelli di pepe e lasciamo raffreddare completamente. Trascorse un paio di ore procediamo a tagliare l’arista (che sarà morbidissima e succulenta) con un coltello affilato. Se avete l’affettatrice, è ancora meglio perché le fette devono essere sottili come quelle di un normale affettato.

Lasciatele nel sughetto, quello che si è formato durante la cottura, per un’oretta.

Ora potete gustarla al naturale, con un’insalatona mista o con dei funghi trifolati.

Per una coccola in più:

Quando ho un po’ di tempo in più, amo accompagnare l’arista con dei funghi porcini saltati in padella con un filo di olio evo e uno spicchio d’aglio. A cottura ultimata, aggiungo un cucchiaio di yogurt greco e creo una cremina light. Trovo che l’abbinamento sia fantastico.

Per un accompagnamento più saporito, aggiungo le mie cipolline light all’aceto balsamico troverete la ricetta cliccando QUI.

Ora non mi resta che augurarvi buon appetito e alla prossima ricetta!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella