Albicocche sciroppate: le conservi per 1 anno!

Le albicocche sciroppate sono una conserva deliziosa che ci permette di consumare questi frutti anche fuori stagione.

Zuccherine ed acidule al contempo, sono perfette sul gelato, nello yogurt o per guarnire torte e crostate, ma sono deliziose anche tali e quali, per tornare con la mente a giorni assolati di questa estate rovente, quando l’autunno o l’inverno ne avranno quasi cancellato i ricordi.

Realizzarle è piuttosto semplice: badiamo di scegliere albicocche biologiche, ben mature e carnose.

Riserviamo loro un’unica accortezza: verifichiamo che siano integre e non riportino ammaccature prima di procedere e la riuscita sarà assicurata.

Albicocche sciroppate: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono:

  • 1 kg di albicocche mature biologiche
  • 800 gr di acqua
  • 500 gr di zucchero semolato
  • 1 limone non trattato

Il procedimento

Sterilizziamo i barattoli, seguendo questa procedura e teniamoli a portata di mano.

Prepariamo subito lo sciroppo. Versiamo l’acqua in una casseruola, aggiungiamo lo zucchero, poi preleviamo la scorza di limone con un pelapatate, avendo cura di non coinvolgere la parte bianca chiamata albedo, piuttosto amarognola.

Diamo una bella mescolata, poi portiamo a bollore.

Intanto, dedichiamoci alle albicocche. Verifichiamo che siano intatte, controllandole una ad una, poi eliminiamo il picciolo.

Mettiamo abbondante acqua in un tegame, portiamola ad ebollizione e lessiamo la frutta per un minuto appena. Scoliamola e dividiamo le nostre albicocche in due. Togliamo il nocciolo e adagiamole nei barattoli sterili.

Riversiamo lo sciroppo bollente, filtrandolo in un colino adagiato a sua volta in un imbuto.

Avvitiamo i coperchi e dedichiamoci alla pastorizzazione.

Sistemiamo i barattoli sul fondo di una pentola, avvolti da un canovaccio in modo che non sbattano tra loro. Sommergiamoli con acqua fredda, poi accendiamo il gas e portiamo a bollore.

Abbassiamo la fiamma e proseguiamo a cuocerli per mezz’ora. Spegniamo il fornello e facciamoli raffreddare completamente al loro interno.

Riprendiamoli e asciughiamoli, poi premiamo al centro di ogni tappo. Se non udiamo il classico suono CLICK CLACK, possiamo essere certe che si sia creato il sottovuoto.

Riponiamo le albicocche sciroppate in un luogo fresco e asciutto, al riparo da luce e fonti di calore e lasciamole riposare per un mese prima di aprirle e gustarle.

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