L’agnello fritto alla marchigiana è una vera e propria sciccheria.
Croccantino all’esterno, tenero internamente, viene impanato e poi tuffato in abbondante olio bollente. La ricetta di per sé è piuttosto semplice e tutto si gioca sulla scelta della carne.
Facciamoci preparare dal nostro macellaio di fiducia delle costolette con osso, tutte più o meno delle stesse dimensioni per favorire una cottura uniforme. Prediligiamo carne di qualità, ne va del risultato finale.
Ovviamente non è un piatto leggero, ma di tanto in tanto è lecito trasgredire.
Prepariamolo per le ricorrenze più importanti, come il martedì grasso o la Pasqua… ma prima esercitiamoci e proviamo a cucinarle subito insieme, per acquisire la giusta esperienza e portare in tavola una delizia all’altezza della sua fama!
Agnello fritto: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 6 bistecche d’agnello con l’osso per un peso di 600 gr totali circa
- 5 – 6 uova
- q.b. di farina 00 per impanare
- q.b. di pane grattugiato per impanare
- q.b. di sale fino
- abbondante olio di semi di arachide per friggere.
Con queste dosi otterremo 3 porzioni circa.
Il procedimento
Disponiamo le bistecche d’agnello sul tagliere e saliamole su entrambi i lati. Lasciamole riposare mentre impostiamo la finalizzazione della ricetta.
Prepariamo 2 pirofile in una mettiamo la farina, nell’altra il pangrattato. Prepariamo anche un piatto capiente con le uova sbattute. Lavoriamole semplicemente con una forchetta.
Passiamo ogni costoletta di agnello prima nella farina, poi nell’uovo, infine nel pangrattato. Premiamo bene per ricoprirle con uno strato uniforme.
Quando tutte risultano ben impanate, versiamo l’olio in una casseruola dal fondo spesso, atto alla cottura ad alte temperature e portiamolo al punto di fumo.
Aspettiamo che inizi a sfrigolare, poi tuffiamo due bistecche alle volta e friggiamole per una decina di minuti, rigirandole con una pinza alimentare.
Quando risultano ben dorate sull’intera superficie, preleviamole con la pinza alimentare e tamponiamole sulla carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso. Saliamole e proseguiamo in questo modo fino a terminare il tutto.
A questo punto non ci resta che la prova assaggio!
Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella