La parmigiana di melanzane alla griglia, come tutte sappiamo bene, è una variante rispetto alla ricetta classica (che potete leggere qui), altrettanto invitante, ma più leggera.
Forse avrete intuito che amo molto questo piatto, sia per la semplicità dei suoi ingredienti, sia per la sua resa: a mio parere è gustosa, genuina e invitante. Ho provato anche a realizzarla con la friggitrice ad aria (qui trovate il mio link), perché mi piace alternare le preparazioni.
Ed è venuto il momento di raccontarvi come la realizzo quando voglio ottenere una resa meno calorica, semplicemente grigliando gli ortaggi.
Devo ammettere che questa versione è decisamente meno impegnativa sotto al profilo delle “pulizie di routine”! Quando si frigge, si sa, gli schizzi sono un po’ ovunque e al termine dobbiamo armarci di pazienza infinita per ridonare brillantezza ai fornelli. Se utilizziamo la piastra, invece, questo tipo di problema viene facilmente raggirato.
Non solo, possiamo assemblarla in anticipo e cuocerla poi all’ultimo minuto, poco prima di pranzo o cena se vogliamo consumarla calda; essendo, però, deliziosa anche tiepida o addirittura fredda, nelle calde sere estive, conviene quasi cucinarla al mattino, aspettare che si raffreddi e conservarla in frigorifero per un pasto rinfrescante.
Vi svelerò anche il mio segreto per ottenere una parmigiana ben compatta, totalmente priva di quell’acquetta che spesso si forma in cottura. Il trucco consiste in un preciso posizionamento dello stampo che permette ai liquidi di defluire e garantisce una resa da ristorante.
E ora passiamo alla realizzazione vera e propria, senza indugiare troppo: l’acquolina sale sale e lo stomaco brontola già!
Parmigiana di melanzane alla griglia: ingredienti
Per questa ricetta ci serviranno:
- 1 kg di melanzane
- 400 g di scamorza affumicata o mozzarella
- parmigiano reggiano grattugiato a sentimento
- 400 g di passata rustica
- 500 g di passata di datterini
- 1 ciuffo di basilico
- 1 cipolla media o 2 piccole
- q.b. di sale
- q.b. di olio extravergine d’oliva
Con queste dosi otterremo circa 6 porzioni.
La preparazione
Se decidiamo di utilizzare la mozzarella, la sera prima, ricordiamoci sempre di lasciare sgocciolarla, dopo averla tagliata a pezzettoni. In questo modo, perderà del tutto il liquido di conservazione e risulterà ben compatta in cottura. Mettiamola in un colino e sistemiamola in frigorifero.
Saltiamo questo passaggio invece, se preferiamo servirci della scamorza.
Prepariamo il sugo. Facciamo un generoso giro di olio extravergine d’oliva sul fondo di una pentola antiaderente, schiacciamo uno spicchio d’aglio sbucciato tra le mani e facciamolo imbiondire a fiamma allegra con un gambi di basilico. Versiamo entrambe le passate, saliamo e lasciamolo andare per una decina di minuti a fuoco allegro. Al termine, con una pinza alimentare, preleviamo l’aglio e il basilico.
Nel mentre, dedichiamoci alle melanzane. Spuntiamole e affettiamole per la lunghezza, mantenendo uno spessore di circa 1 centimetro, poi spennelliamole con l’olio evo. Scaldiamo la piastra, la bistecchiera o la griglia fino a renderla quasi rovente, poi adagiamo le melanzane e arrostiamole per 10 minuti, rigirandole a metà cottura per cuocerle su ogni lato.
Tagliamo a tocchetti più piccoli la mozzarella o la scamorza.
Preriscaldiamo il forno a 200° se statico, se 190° ventilato.
Mettiamo sulla placca uno ruoto capovolto (come nella foto che segue) su cui sistemare la nostra teglia a cerniera e procediamo all’assemblaggio della parmigiana.
Spargiamo un abbondante cucchiaio di sugo sul fondo, poi disponiamo le melanzane per formare il primo strato. Spennelliamole con altro sugo, spolveriamo parmigiano a sentimento e distribuiamo la mozzarella, aggiungiamo poi qualche foglia di basilico spezzettata e ricominciamo a formare il secondo strato seguendo lo stesso ordine: melanzane, sugo, parmigiano, mozzarella, basilico. Terminati tutti gli ingredienti, inforniamo la teglia per 30 minuti.
Sforniamola e lasciamo che si assesti prima di servirla ancora calda e fumante, ma possiamo anche consumarla tiepida o fredda da frigo. Ah, dimenticavo, volendo, una volta pronta, possiamo anche congelarla!
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