Ravioli fritti: l’antipasto facile da fare, una meraviglia da mangiare!

Francesca Di Francesca
3 Min

I ravioli sono speciali, si sa, ma li avete mai provati fritti? Io ho voluto sperimentare questa ricetta inusuale e devo ammettere di aver fatto centro… sono spariti alla velocità della luce.

Da primo piatto, si sono trasformati in un aperitivo sfizioso da intingere in una salsina speciale.

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Li ho provati in tutte le loro varianti: alla carne, alla zucca, ai formaggi, al prosciutto e con ricotta e spinaci.

Non occorre acquistarli freschi, vanno benissimo confezionati, belli pronti al supermercato. Li troviamo, solitamente, nel banco frigo.

Per prepararli dovremo impanarli nel pangrattato, o per una resa ancora più croccante nel panko (qui trovate la ricetta per realizzare questa panatura giapponese invitante).

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Vanno serviti tiepidi o a temperatura ambiente, sono una sorta di finger food accattivante.

Che ne dite di cucinarli insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!

Ravioli fritti: ho provato a cucinarli così e sono stati un successo

Ravioli fritti: ingredienti e preparazione

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Per questa ricetta procuriamoci:

  • 24 ravioli ricotta e spinaci già pronti (anche confezionati)
  • 250 ml di latticello
  • 100 g di pangrattato
  • 500 g di passata di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo fresco tritato
  • 1 pizzico di peperoncino secco tritato
  • q.b. di olio di semi per friggere
  • q.b. di olio di oliva
  • sale q.b.
  • q.b. di parmigiano o pecorino 

Con queste dosi otterremo circa 4 porzioni.

Il procedimento

Prepariamo subito la salsina di accompagnamento: rosoliamo uno spicchio d’aglio (diviso in due o tritato, come preferiamo) in una padella con un filo d’olio, a fiamma dolce. Facciamolo dorare per un minuto insieme ad un gambo di prezzemolo, quindi versiamo la passata di pomodoro, il peperoncino e il sale. Rigiriamo con un mestolo di legno e lasciamo cuocere per 10/15 minuti. Spegniamo, eliminiamo il gambo e lo spicchio di aglio e spolveriamo il trito di prezzemolo.

Intanto dedichiamoci ai ravioli.

Prendiamo il latticello (qui la ricetta per farlo in casa), versiamolo in una terrina, quindi uniamo i ravioli e facciamoli riposare per 5 minuti. Trascorso il tempo di riposo li preleviamo, lasciamo sgocciolare e impaniamo nel pangrattato o nel panko.

Immergiamoli in abbondante olio di semi bollente. Se abbiamo il termometro alimentare, verifichiamo che arrivi a 175/180°, altrimenti inseriamo uno stecchino e controlliamo che si formino le bollicine.

Friggiamo i nostri ravioli impanati, pochi alla volta per non abbassare la temperatura e facciamoli dorare per bene su tutta la superficie.

Scoliamoli con la schiumarola e tamponiamoli con la carta apposita.

Quando sono tiepidi, saliamoli e serviamoli con prezzemolo tritato e formaggio grattugiato (pecorino o parmigiano), accompagniamoli con la loro salsina speciale.

E ora gustiamoli!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!